Con la globalizzazione il mondo è diventato “on the move”. Viaggiamo alla scoperta di luoghi lontani e sconosciuti per allargare i nostri orizzonti, cambiamo paese in cerca di una vita migliore, continuiamo gli studi all’estero, e nell’ambito professionale, molto spesso entriamo in contatto con persone provenienti da ogni parte del mondo. Lo strumento che ci permette di abbattere la barriera comunicativa è la lingua inglese. Conoscerla è ormai indispensabile, ma non basta. Molte sono le università, i datori di lavoro, gli uffici immigrazione che richiedono il possesso di una certificazione internazionale che attesti il livello di conoscenza della lingua. E molte sono le certificazioni. Ne consegue che spesso si faccia confusione.
Qui parleremo delle tre certificazioni più diffuse.
ESAMI CAMBRIDGE (CELA – Cambridge English Language Assessment)
Gli esami Cambridge permettono di valutare il livello di inglese generale e accademico all’interno del sistema del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (CEFR in inglese). I livelli sono sei: A1, A2 , B1, B2, C1, C2. Gli esami consistono in prove di lettura, scrittura, ascolto e conversazione. Il candidato sceglie l’esame da sostenere tra KET, PET, FCE, CAE e CPE in base alle proprie conoscenze (su indicazione dell’insegnante). Si tratta di esami tradizionali. Se il candidato raggiunge il livello richiesto, supera l’esame. Altrimenti, viene bocciato.
Per chi è adatto?
E’ la scelta migliore per chi vuole soltanto la prova delle sue competenze e/o vuole seguire meglio il progresso nell’apprendimento della lingua.
Scadenza
Gli esami Cambridge non hanno scadenza. Una volta ottenuta la certificazione, può essere usata come prova del livello raggiunto per sempre.
IELTS (International English Language Testing System)
L’esame consiste in 4 prove: lettura, scrittura, ascolto e conversazione. Ha due versioni: General Training e Academic. Ascolto e conversazione solo uguali nelle due versioni mentre le prove di lettura e scrittura sono diverse. A differenza degli esami Cambridge, l’IELTS ha un modello di prova unico per tutti i candidati. E’ una sorta di “fotografia” della vostra conoscenza in quel momento. Di conseguenza, non si viene promossi o bocciati. L’esame prevede un punteggio da 1 a 9 per ogni prova. Il risultato finale è la media dei voti per le quattro prove.
Per chi è adatto?
L’IELTS è l’esame per chi vuole iscriversi ad una università straniera in cui la lingua ufficiale è l’inglese. In tal caso, il candidato dovrebbe scegliere la versione Academic. Sono le stesse università che decidono la soglia di accesso. In genere, il punteggio richiesto è tra 6 e 8. L’IELTS è largamente accettato in Irlanda, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e da molte università in Europa e negli Stati Uniti.
L’IELTS è anche la scelta giusta per chi ha bisogno di una certificazione per motivi lavorativi o di immigrazione. L’IELTS è richiesto dagli uffici immigrazione di Australia, Nuova Zelanda e Canada. In questo caso, il candidato dovrà scegliere la versione General Training.
Scadenza
L’IELTS ha la durata di due anni. Questa scadenza così breve consente di avere una situazione più aggiornata sul livello di conoscenza della lingua inglese del candidato. Questa è una delle ragioni per cui le università molto spesso richiedono l’IELTS.
Se volete andare a studiare all’estero, programmate bene quando sostenere l’esame.
TOEFL (Test of English as a Foreign Language)
Il TOEFL ha due versioni: cartacea e digitale. Quest’ultima, chiamata iBT, è molto più diffusa. Ha quattro sezioni: lettura, scrittura, ascolto e conversazione. L’esame TOEFL valuta le competenze di inglese nell’ambito accademico. In questo senso, è simile all’IELTS Academic, con la differenza che la prova di conversazione nel TOEFL avviene attraverso le registrazioni al computer mentre nell’IELTS il candidato svolge la prova davanti a un esaminatore.
Il punteggio della versione iBT va da 0 a 120. Il punteggio massimo per ogni prova è 30. Il risultato finale è la somma delle quattro prove. In genere, il punteggio minimo che le università richiedono è 80.
Per chi è adatto?
TOEFL è l’esame giusto per chi si vuole iscrivere all’università negli Stati Uniti o Canada. Tuttavia, ci sono molte università in Australia ed Europa che accettano questa certificazione. E’ anche richiesto da molte agenzie governative per ottenere le borse di studio o da aziende nel processo di selezione del personale.
Scadenza
Il TOEFL è valido per due anni. Se l’esame viene fatto più volte, viene preso in considerazione il risultato più recente.
Molto spesso gli allievi mi pongono la domanda “Qual è la certificazione migliore?” Come avete potuto vedere, tutte queste certificazioni sono strumenti validi per determinare il livello di conoscenza della lingua. Sappiate che non esiste una certificazione migliore dell’altra. La certificazione migliore è quella adatta alle vostre esigenze!
Scala comparativa ESOL – IELTS
Scala comparativa TOEFL iBT – IELTS