Se parliamo di lingue parlate nel mondo pensiamo sempre alle solite, quelle che nelle classifiche mondiali sono le più parlate come l’inglese, lo spagnolo oppure il francese ma se pensiamo a tutti gli Stati e considerando che in ognuno di essi si parla una lingua, ce ne verranno sicuramente in mente tantissime altre, ma non finisce qui…
Ad oggi quelle utilizzate in tutto il globo sono oltre 7.000, alcune stanno lentamente scomparendo come per esempio alcune lingue tipiche di alcune tribù nella foresta amazzonica, oppure idiomi e dialetti in zone sottoposte a forti flussi migratori sia legati all’economia sia legati ai cambiamenti climatici.
Ci sono invece altri paesi particolarmente vasti, come la Russia dove esistono quasi 100 lingue diverse a secondo delle regioni, oppure stati indipendenti come la Papua Nuova Guinea dove la popolazione essendo divisa in tribù, parla quasi 900 lingue e non tutti sono dialetti come si potrebbe pensare ma veri e propri idiomi autoctoni e paradossalmente, alcune di esse, parlano così in maniera diversa che non si riescono a comprendere anche se sono lontane solo pochi chilometri.
Ma perché nel mondo abbiamo tutte queste lingue diverse?
Alcuni antropologi credono che tutto ciò derivi dal passato, infatti, secondo questa tesi, la lingua veniva usata per affermare la propria predominanza su un determinato territorio, creando così di volta in volta un nuovo linguaggio e cosi un nuovo modo di vivere. Questa potrebbe essere considerata una tesi molto semplicistica anche perché i fattori che determinano la nascita di una nuova forma idiomatica possono essere talmente tanti e legati fra di loro da più fattori e motivazioni.
Oggi la globalizzazione è uno dei fattori determinanti che causa la scomparsa di molti linguaggi che vengono parlati nel mondo e piano, piano, si ipotizza che addirittura si arriverà a parlare un’unica lingua per una comunicazione globale, di contro stiamo assistendo alla perdita di identità culturali particolari e antichissime che abbiamo, tutti, il dovere di salvaguardare e tramandare